E’ una domanda che alcuni mi pongono e che dovrebbero porsi in tanti: Quanto sono sicuri i file digitali?
Ormai stiamo vivendo quello che solo pochi anni fa era considerato un futuro lontano, viviamo nell’era digitale, dove ogni giorno immagazziniamo i nostri ricordi negli hard disk, nei cellulari e negli archivi cloud. Non più la cara vecchia scatola delle scarpe, dove romanticamente tiravamo fuori delle stampe, da condividere con qualcuno. Oggi le foto sono bit di dati fatti di stringhe di numeri che rischiano di perdersi per sempre.
Se ci pensi, sono bastati 30 anni per passare dal modo in cui archiviamo i nostri dati, dai Floppy disk alle SSD. Molti di noi non hanno più tanto spazio a disposizione tra i vari archivi, per cui siamo disposti a pagare i servizi di Cloud come DropBox, Google Drive, ecc, per immagazzinare i nostri ricordi.

Nel farlo, siamo convinti che non diventeranno mai obsoleti e che siano sempre lì, dove le abbiamo messi, in archivio, negli hard disk. Purtroppo l’evoluzione della tecnologia è oggi così rapida e in evoluzione, che non è possibile pensare che i supporti non diventino mai obsoleti.
Alcuni di noi hanno avuto a che fare anche con la perdita di alcuni ricordi digitali, foto di momenti preziosi, di giorni indimenticabili, e così via. Così abbiamo imparato a creare backup su backup di backup… e sebbene sia pur sempre un buon tentativo di prolungare la vita delle nostre foto, rimangono dei file digitali!
Non è mia intenzione creare panico, ma uno studio del 2013 di Backblaze, una società di archiviazione online, è stato scoperto che il 22% dei dischi rigidi si guasta dopo soli quattro anni. Questi guasti potrebbero essere dovuti a problemi meccanici, uso eccessivo o semplicemente a causa di un problema.. casuale.
E le chiavette usb? Pare che il vita media di una chiavetta usb sia di 5 anni. 6 anni, invece, la vita media di CD, DVD, e Blu-Ray.

Rispetto alla tecnologia, i libri sono rimasti praticamente invariati per anni. Il rapido aumento dei libri digitali sta rallentando: sì, continuano a crescere, ma a un ritmo sempre più lento ogni anno. L’atto di girare una pagina è una delle esperienze più semplici, ma è quella che i media digitali non saranno mai in grado di replicare.
Allo stesso modo, stampare le foto risulta ancora il modo migliore per avere la certezza di portare avanti nel tempo i propri ricordi. E’ quello che ripeto spesso ai miei clienti e agli amici: l’unico modo per essere sicuri di custodire una foto negli anni, è stamparla.
Se ancora non ne sei convinto, in un altro post sul blog, ho raccolto 8 buoni motivi per stampare le tue foto.
Che si tratti di un fotolibro, di una serie di stampe da tenere in mano o nella vecchia scatola delle scarpe, se vuoi essere certo di tramandare i momenti preziosi che hai vissuto, il consiglio è di stamparli.


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